Contratto di lavoro interinale con la PA: diritto al risarcimento.
Corte di Appello di Napoli, sentenza 5982 del 2015.
Un lavoratore aveva sottoscritto con una società di lavoro temporaneo un contratto di lavoro interinale per lo svolgimento presso la Provincia di Benevento delle mansioni di Istruttore tecnico. Il rapporto di lavoro veniva rinnovato e prorogato con la Provincia per oltre tre anni. Il lavoratore era stato, dunque, utilizzato continuativamente dalla Provincia di Benevento con vari compiti relativi allo svolgimento e controllo delle pratiche per i finanziamenti POR.
Il lavoratore, con l'assistenza dell'avvocato Domenico Carozza, proponeva appello avverso la sentenza del Tribunale di Benevento con cui venivano erroneamente rigettate le domande svolte nei confronti della Provincia di Benevento per il riconoscimento della invalidità dei contratti.
La Corte di Appello ha accertato la nullità del primo contratto e delle successive proroghe stipulate dal lavoratore con l'agenzia di lavoro perché la causale dell'assunzione era indicata del tutto genericamente e senza alcun riferimento alle esigenze specifiche di lavoro temporaneo.
La generica formulazione della causale, così come la illegittimità dell'apposizione del relativo termine, non può essere sanata legittimità delle delibere dell’ente provinciale che statuivano la necessità di reclutare personale con lavoro a tempo determinato. La legittimità di tali delibere non influisce sulla causale del contratto, che è cosa diversa dalla motivazione della delibera. Nei contratti, d'altronde, non vi era alcun riferimento alle delibere che quindi non erano neppure a conoscenza del lavoratore.
La Corte di Appello ha, quindi, dichiarato nullo il primo contratto stipulato dal lavoratore così come l’apposizione del termine allo stesso, per mancata idonea indicazione della relativa causale.
La Corte di Appello ha osservato che, in caso di violazione di disposizioni imperative in tema di assunzione o di impiego del personale, per le pubbliche amministrazioni, non si ha il consolidamento del rapporto di lavoro da precario in tempo indeterminato, scattando esclusivamente una sanzione di tipo risarcitorio.
La Corte di Appello ha, dunque, accolto il ricorso di appello ed ha condannato la Provincia di Benevento al pagamento del risarcimento del danno in favore del lavoratore.