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CCNL Metalmeccanici: calcolo maggiorazioni retributive per lavoro straordinario e notturno.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sentenza 1534 del 2016.

Un dipendente della FISIA ITALIMPIANTI, avendo effettuato lavoro straordinario e notturno per molte ore e per molti anni presso l'impianto dei rifiuti di Santa Maria Capua Vetere, si era rivolto all'avvocato Domenico Carozza per la verifica della corretta applicazione dele maggiorazioni retributive che gli erano state corrisposte in base al ccnl.

Al lavoratore tali maggiorazioni non erano state inserite nelle basi di calcolo degli importi corrisposti a titolo delle ferie, festività, tredicesima mensilità, nonché nella base di calcolo degli importi accantonati a titolo di TFR.

Veniva, proposto, dunque ricorso giudiziario. Il Tribunale accoglieva, poi, le tesi dell'Avvocato Domenico Carozza.

Il Giudice del Lavoro, ha rilevato che il ccnl metalmeccanici applicato al rapporto di lavoro, prevedeva che l'indennità per le ferie non godute sia calcolata in base alla retribuzione globale di fatto. E' stato, dunque, affermato che le voci di maggiorazione retributiva percepita a titolo di straordinario e lavoro notturno svolto in maniera sistematica in turni periodici, costituiscono retribuzione normale e vanno, quindi, inserite nella base di calcolo della retribuzione globale di fatto.

Il Giudice ha, quindi, affermato il diritto dell'interessato al computo nella base di calcolo delle ferie e della tredicesima mensilità delle maggiorazioni percepite a titolo di lavoro straordinario e notturno. Il Tribunale ha, pertanto, condannato la società a pagare al lavoratore le differenze dovute al lavoratore sulle voci retributrive reclamate.

11 luglio 2016

*In collaborazione con la dott.sa Raffaella Tellone.

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